Palazzo Reale ospita la mostra “DA CINDY SHERMAN A FRANCESCO VEZZOLI. 80 ARTISTI CONTEMPORANEI”
Dal 7 marzo al 4 maggio 2025, Palazzo Reale di Milano diventa il palcoscenico di un evento artistico senza precedenti: per la prima volta al mondo, prende vita la mostra “DA CINDY SHERMAN A FRANCESCO VEZZOLI. 80 ARTISTI CONTEMPORANEI”, un percorso espositivo che riunisce 150 opere di 80 artisti di fama internazionale.
Promossa dal Comune di Milano – Cultura, da Palazzo Reale e dalla Fondazione Giuseppe Iannaccone, con la produzione esecutiva di Arthemisia, la mostra è curata da Daniele Fenaroli, con la consulenza scientifica di Vincenzo de Bellis. Un’occasione imperdibile per immergersi nelle grandi questioni del presente attraverso lo sguardo di artisti che, con linguaggi differenti, interrogano la realtà con sensibilità e forza espressiva.
Un percorso tra temi cruciali dell’epoca contemporanea
L’esposizione si sviluppa in 11 sale al piano terra di Palazzo Reale, aprendo con una sezione dedicata a Cindy Sherman, figura emblematica dell’arte contemporanea. Le sue sei opere in mostra offrono una riflessione sull’identità femminile, sul corpo e sulla sua rappresentazione, ponendo il visitatore di fronte a interrogativi profondi che attraversano tutta la mostra.
Da qui si snoda un viaggio tra le opere di alcuni tra i più influenti artisti della scena internazionale, tra cui Nan Goldin, Matthew Barney, Kiki Smith, Francis Alÿs, Elizabeth Peyton, Francesco Vezzoli, Dana Schutz, Jennifer Packer e Hayv Kahraman. Ogni sala si fa interprete di un tema chiave dell’arte contemporanea:
• Il corpo e l’identità di genere
• L’orientamento sessuale e i diritti civili
• La solitudine e l’introspezione
• Le dinamiche sociali e culturali
• Il rapporto tra naturale e artificiale
L’alternanza tra reale e immaginario è il filo conduttore dell’intera esposizione: storia e politica si intrecciano con mito e leggenda, mentre l’arte diventa strumento di esplorazione e critica del presente.
Milano Art Week e il valore della collezione privata
Come sottolineato dall’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi, la mostra invita i visitatori a un confronto con le molteplici espressioni dell’arte contemporanea, ponendo interrogativi sulla società e il tempo in cui viviamo.
L’evento si inserisce nel programma della Milano Art Week 2025, consolidando il ruolo di Palazzo Reale come spazio di confronto e scoperta artistica. Inoltre, offre una riflessione sul collezionismo privato, elemento fondamentale nella storia dell’arte, come evidenziato da Giuseppe Iannaccone, presidente della Fondazione omonima:
“Un’epoca segue l’altra, gli artisti si adattano ai cambiamenti sociali ed economici, inventando nuove forme di poesia. Ma il cuore umano resta lo stesso, con una componente poetica condivisa in ogni periodo dell’arte.”
Una mostra dal forte valore sociale
Grazie ai temi trattati – dalla parità di genere all’inclusione sociale, dai diritti fondamentali alla non discriminazione – la mostra ha ottenuto l’alto patrocinio del Parlamento Europeo per la cerimonia inaugurale del 6 marzo.
L’evento è sostenuto da importanti sponsor, tra cui Deutsche Bank, Spada Partners e Atitech, con il supporto tecnico di Open Care – Servizi per l’arte, ARTE Generali, Tenuta Sarno 1860, Donnachiara – Montefalcione e Petilia – Altavilla Irpina. Frecciarossa è il Treno Ufficiale della mostra, mentre il catalogo è edito da Allemandi.
Un’opportunità unica per esplorare il presente attraverso l’arte, in un viaggio che sfida i confini tra realtà e immaginario.
📍 Palazzo Reale – Piazza Duomo 12 – Milano
Da martedì a domenica ore 10-19:30
Giovedì chiusura alle 22:30.
Ultimo ingresso un’ora prima.
Lunedì chiuso.